in due parole, tanto per non farla lunga.
- pa
- Grafica milanese. Ossessionata, ossessiva, ossessionante (vedi alla voce figlia e madre e moglie, decisamente ossessionante). In un'altra vita volevo essere una di quelle tizie che vanno in giro a scoprire le nuove tendenze, si dice così? Come si porta l'orlo dei jeans e come ci si trucca per avere un aspetto vissuto ma etereo, cose di questo tipo. Nel frattempo cerco di fare poche cose ma discretamente bene. Non mi sono comprata l'impastatrice, per intenderci. E sono di quelle convinte che l'arte ci salverà la vita. Sempre se non ci prenderemo troppo sul serio, però.
venerdì 7 giugno 2013
Pa amplificata.
Nulla da fare, se mi blocco nello scrivere per qualche giorno di troppo, poi vengo risucchiata nel gorgo delle mille giustificazioni, dei mille impegni lavorativi, del “e poi a chi vuoi che interessi l’ennesimo parere su Sorrentino?” e così via. tutte cose vere: il mondo non ha bisogno di un’altra inutile recensione scritta da una sconosciuta, e io sono sul serio sommersa di lavoro, però a questo punto perchè tenere un blog, un blog deve aiutarmi a sconfiggere la pigrizia, ad aprirmi al mondo un pò di più perchè spesso sono troppo riservata e questo stare per conto mio passa per freddezza, per disinteresse nei confronti degli altri, per snobismo. chi mi conosce bene sa che non sono così.
La causa profonda del mio scomparire in realtà la conosco fin troppo bene, e va affrontata, sviscerata, altrimenti non mi sento più me stessa, in questo spazio: voi ve ne accorgete, lo percepite. alcuni di voi, per lo meno.
Mi sta capitando una cosa. pensavo che questo fatto mi dovesse cambiare radicalmente e invece non è così, è molto più complesso e affascinante di così. è una cosa che amplifica alla massima potenza tutti gli aspetti della mia persona, e intendo anche i difetti, eh. ma le sfaccettature belle si fanno più belle. cioè, sono sempre io ma potenziata a mille. è come prendere una droga fortissima che però non fa male alla salute. vedo tutto più vivido, i suoni sono più intensi, i colori più lucidi, le emozioni più vibranti, la rabbia più motivata. le energie sono del tipo costruttivo, e riesco molto facilmente a capire cosa è fondamentale nelle mie giornate, e cosa è inutile e addirittura dannoso, per poi scartarlo.
non sapevo che fosse così, forse per molte non lo è, ma per ora mi piace un sacco.
Aspetto - aspettiamo - un bambino. già da 5 mesi, che sono volati. è questo il trucco!
Il mio blog, quindi, non deve cambiare: forse evolversi, ma non deve assomigliare ad un’altra persona, e vi tranquillizzo, non diventerà l’ennesimo noiosissimo polpettone pieno di consigli su torte bio o farcito di colorini pastello e di cuccioli con occhioni sognanti. però non devo neppure far finta che sia tutto uguale a se stesso: per ora, infatti, è tutto più bello. anche una serata al cinema è diventata un’esperienza potentissima.
Sia Sorrentino che Baz Luhrmann mi hanno stregata, per entrambi mi sono fiondata nelle sale nei primissimi giorni di uscita, ed è stata una giravolta, un turbinio; è stato fantastico. sarò l’ultima a scriverne, ma nei prossimi giorni vorrei farlo. aspettatemi. ho un ritmo tutto mio. un ritmo nuovo, incalzante ma alieno nella sua compostezza, al quale devo pur sempre abituarmi.
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14 commenti:
Pa... ma lo dici così, lo dici???
:)
contentissimissima :***
che emozione quella foto, quelle frasi così diverse da tutto quanto io abbia mai sentito da una mamma in attesa. e che bella la tua trasparenza sempre, anche in un canale come questo. che persona straordinaria sei.
Grandissima Pa!
Qui in casa Ford siamo tutti e tre felici per voi! :)
bella bella bella
ma ddddddddddddddddddddai!
pàlove!
Molto, ma molto felice per voi!!!
E che sia nuovo, questo ritmo vitale. Che sia sempre lo stesso o che cambi del tutto. Che ti regali passi, colori e scoperte sussurrate.
Camila
Riesco a leggere solo ora dopo essere riemersa da due giornate un po' faticose... che meraviglia. E che segno del destino, non trovi? Ti voglio bene.
eccomi, anche io sono riuscita a leggere solo ora, anche se già sapevo. beh, che dire?, tu lo sai che cosa penso io dell'avere un bambino, della gravidanza d tutto quello che gira intorno... è un miracolo e la cosa più naturale che mai ti possa capitare, è bellissimo e devastante insieme, alto e basso, è tutto, nel bene e nel male. quindi sono strafelice per te. e non ti preoccupare ché non cambierai. cioè, cambierai tantissimo, ma sarai sempre tu. e so che non riempirai di cuoricini e discorsi sulla cacca questo tuo blog così vivace e allegro. buona avventura. e se avrai bisogno, prima o dopo, (consigli, sostegno, sfogo) sai dove trovarmi.
O mio Dio.
Cosa si dice in questi casi??
Non ne ho idea.
Un super mega in bocca al lupo può andar bene? ;)
grazie a tutti ragazzi, siete speciali. tutti voi.
E ora, tutto cambia.
congratulazioni :)
Non ho scordato quel "passa dal mio ultimo post" di dieci giorni fa, solo mi serviva trovare quel giusto tempo da dedicarti, come sempre. Il punto del post stavolta mi ha decisamente colpito, non è stata proprio la tua solita recensione! Sono molto felice per te, e per voi. Il blog cambia, come cambiamo noi, gradualmente, e anche se certi passi a volte sembrano grandi come interi contenti ricordiamoci che è con le nostre gambe che possiamo arrivare dove vogliamo. Sarà una nuova e grande estate, si.
in ritardo, ma congratulations!!!!
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