La mia "francesitudine" è nota fin dai tempi della foto qui accanto.
La francesitudine è uno stato d'animo, un modo di vedere la vita, di portare i capelli (e i cappelli), di mangiare, persino di intendere le questioni amorose.
Ecco le cinque canzoni francesi che mi porto in tasca, che ascolto spesso e che ballo con gusto.
1.
Rue Lepic
Yves Montand
Qui ero proprio piccola, mettevo su i dischi dei miei. Una meraviglia. Joie de vivre!
2.
Le cabotin
Charles Aznavour
Il leggendario istrione. Anche qua, roba da francesine alte un tappo che fanno finta di cantare con finto microfono in mano e occhi riversi al soffitto...
3.
La vie en rose
Grace Jones
Per me la versione che conta è quella della Jones. Mi ha sempre fatto impazzire. Ascoltatela tutta. Psichedelica. Travolgente.
4.
Les Champs Élysées
Joe Dassin
Dalla colonna sonora di Darjeeling Limited, film culto.
Scoperta degli ultimi anni, ascoltata e mai più abbandonata.
5.
Le Temps de l'Amour
Françoise Hardy
Anche qui il riferimento cinematografico è ormai noto (Moonrise Kingdom. Mi sa che anche Wes Anderson ha la francesitudine, tra l'altro).
La Hardy è un'icona yéyé e non le manca nulla: quella certa allure, la frangetta, la malinconia svagata.
in due parole, tanto per non farla lunga.
- pa
- Grafica milanese. Ossessionata, ossessiva, ossessionante (vedi alla voce figlia e madre e moglie, decisamente ossessionante). In un'altra vita volevo essere una di quelle tizie che vanno in giro a scoprire le nuove tendenze, si dice così? Come si porta l'orlo dei jeans e come ci si trucca per avere un aspetto vissuto ma etereo, cose di questo tipo. Nel frattempo cerco di fare poche cose ma discretamente bene. Non mi sono comprata l'impastatrice, per intenderci. E sono di quelle convinte che l'arte ci salverà la vita. Sempre se non ci prenderemo troppo sul serio, però.
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