Sono arrivata così tanto in fondo a questo 2013, che se mi volto riesco a vederli tutti, i lunghi e innumerevoli giorni di lotte, attese, fatiche, immense soddisfazioni, respironi presi, rincorse, amore - tonnellate di amore, vittorie, paure, ansia-ansia, sorrisi commuoventi, pianti emozionati, anche rabbia, anche incredulità.
Un anno memorabile, per me, per noi.
La mia famiglia. Quella cosa che è nata e cresciuta dapprima dentro di me, e ora intorno a me.
Il mio desiderio per il 2013 era lui, e ora che sto trascorrendo questo splendido 31 dicembre, e mi fermo a riflettere un poco, tutti gli altri desideri che posso avere mi sembrano così secondari, così futili. Irrilevanti.
L'amore rende banali, e noiosissimi. E tutto voglio fuorchè annoiarvi.
Divertitevi tanto. Non tenete da parte le energie e le piccole gioie come la formica, ma non siate nemmeno così superficiali come il grillo. Assaporate ogni istante, anche quelli più scontati, anche quelli un pò così così. Ma soprattutto divertitevi in ogni cosa che fate. Non vivete in attesa del venerdì sera, ma fate della vostra settimana un eterno sabato coloratissimo, vivace di curiosità, di spunti, di impegno, un sabato sorridente.
Se non riuscite a sorridere ogni giorno, e come darvi torto, cercate almeno di essere consapevoli, e coerenti con voi stessi.
La consapevolezza, ho scoperto solo recentemente, è ancora più importante della felicità. Quest'ultima va e viene come le stagioni. La prima, una volta acquisita, non si perde facilmente.
in due parole, tanto per non farla lunga.
- pa
- Grafica milanese. Ossessionata, ossessiva, ossessionante (vedi alla voce figlia e madre e moglie, decisamente ossessionante). In un'altra vita volevo essere una di quelle tizie che vanno in giro a scoprire le nuove tendenze, si dice così? Come si porta l'orlo dei jeans e come ci si trucca per avere un aspetto vissuto ma etereo, cose di questo tipo. Nel frattempo cerco di fare poche cose ma discretamente bene. Non mi sono comprata l'impastatrice, per intenderci. E sono di quelle convinte che l'arte ci salverà la vita. Sempre se non ci prenderemo troppo sul serio, però.
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2 commenti:
È vero, spesso l'amore è banale.
Ma è un effetto collaterale sopportabile, dopotutto. ;)
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