in due parole, tanto per non farla lunga.

La mia foto
Grafica milanese. Ossessionata, ossessiva, ossessionante (vedi alla voce figlia e madre e moglie, decisamente ossessionante). In un'altra vita volevo essere una di quelle tizie che vanno in giro a scoprire le nuove tendenze, si dice così? Come si porta l'orlo dei jeans e come ci si trucca per avere un aspetto vissuto ma etereo, cose di questo tipo. Nel frattempo cerco di fare poche cose ma discretamente bene. Non mi sono comprata l'impastatrice, per intenderci. E sono di quelle convinte che l'arte ci salverà la vita. Sempre se non ci prenderemo troppo sul serio, però.

venerdì 4 marzo 2011

Fredde giornate milanesi.



Milano:
scritta sul ponte di porta genova,
ferrovie nord,
porta genova.

2 commenti:

LTfgg ha detto...

Mamma mia ma è terribile.
Mi è venuta in mente tutta quella gente stanca che incontro in metro ogni giorno. Me compresa.

Marzia_ ha detto...

Che storia triste! E' bello però che qualcuno abbia voluto scriverla e lasciarne così un ricordo.

bazzicano da queste parti:

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