in due parole, tanto per non farla lunga.

La mia foto
Grafica milanese. Ossessionata, ossessiva, ossessionante (vedi alla voce figlia e madre e moglie, decisamente ossessionante). In un'altra vita volevo essere una di quelle tizie che vanno in giro a scoprire le nuove tendenze, si dice così? Come si porta l'orlo dei jeans e come ci si trucca per avere un aspetto vissuto ma etereo, cose di questo tipo. Nel frattempo cerco di fare poche cose ma discretamente bene. Non mi sono comprata l'impastatrice, per intenderci. E sono di quelle convinte che l'arte ci salverà la vita. Sempre se non ci prenderemo troppo sul serio, però.

venerdì 9 novembre 2012

Padog.


Esco fuori da questa settimana
come un cucciolotto di cane,
di quelli malmenati e abbandonati in autostrada,
che però sanno comunque divertirsi ancora,
appassionarsi con un nulla,
donare il proprio cuore una volta ancora,
incondizionatamente.
Ho le orecchie un pò all'ingiù,
e il cuore ingigantito.
Sette giorni fa mi arrampicavo all'hangar Bicocca


da quel momento è stato tutto un precipitare.
Sono un pò rotta, ma forse ogni giorno più forte.
Stasera è il primo momento, dall'ultimo post,
che ho tempo di pensare un pò a me stessa. 
Scrivo di me, e non delle persone care 
che occupano tutti i miei pensieri,
perchè del resto il blog l'ho voluto io,
e loro magari non lo amano nemmeno molto.
Mio papà ad esempio lo riterrà di sicuro infantile.
Parlo solo di me per pudore dei sentimenti,
quella cosa in cui credo e che so che non va più di moda.
Ma io ce l'ho.
Ho il collo bloccato e i pensieri ammorbiditi 
dal venerdì notte che avanza;
buio, e lo vorrei freddissimo fuori 
per sentire caldo dentro.

4 commenti:

Marta Silenzi ha detto...

il freddo fuori per avere caldo dentro lo riconosco, forse te lo ha suggerito Lettere& Meraviglia. Quella malinconia serale anche la conosco e sebbene sia molto intima ti stringo un braccio attorno alle spalle di amica dal cuore grande...

pa ha detto...

Dici che ho assorbito talmente a fondo il concetto da averlo fatto mio così? di certo non volevo rubarti l'espressione, te lo giuro!

Marta Silenzi ha detto...

scherzi? l'ho solo riconosciuta, mai pensato che volessi rubarla. Io l'ho scritta tu l'hai letta ed ora è tua quanto mia. Per tutto il resto sono qui, con un pc di mezzo ma ci sono.

CyberLuke ha detto...

Uh?

bazzicano da queste parti:

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