Molto serenamente, un arrivederci a quanto segue:
- i caffè shakerati
- il sudore!
- stare tutto il giorno mezzi nudi
- avere sempre un buon motivo per non stare in casa la sera
- cambiarsi smalto alle dita dei piedi ogni due giorni
- segliere i libri più adatti alle vacanze, e non far sì (come capita nel resto dell'anno)che siano i libri a scegliere me
- dover chiudere in fretta e furia le consegne dei libri, che poi invece non cambia mai niente anzi, gli autori sono più in ritardo che mai
- le zanzare (per quel che mi riguarda non avrei problemi se questo fosse un addio...)
- i 20-30 bambini maleducati dei vicini, stanziali in cortile dalle 16 alle 24
(foto scattata da me: ciò che vedo dalla finestra della nostra casetta estiva all'interno delle mura di civitanova marche alta, macerata)
19 commenti:
La foto è bellissima. Certo che anche tu - come me, che sono "langhetta" - vivi in un posto fortunato...
Sono stata pochi mesi fa a Macerata e dintorni per il festival Musicultura e sono rimasta affascinata da quei paesaggi...
eh, ma io purtroppo non ci vivo, ci vado solo in alcuni momenti dell'anno... magari...!
Ciaooooo!!!!
Stavolta ero io ad essere andato in ferie.... ^_^
Bè, sull'avere sempre un buon motivo per uscire di casa la sera io potrei competere per il titolo olimpico, quindi almeno a quello non dico arrivederci all'anno prossimo, e nemmeno al sudore, maledetto!!!!!!.... :P
ciao lozirion!
mentre invece concordi con me sullo smalto vero? ;)
c'è della magia nell'autunno, uscire fuori la sera inspirare e sentire il fresco...e quei profumi del giardino bagnato dalla pioggia...spettacolare
ciao francesco, benvenuto!
Bé, ovviamente concordo sullo smalto! Io lo cambio tutti i giorni!.... :P
Però il rimanere mezzi nudi tutto il giorno ha i suoi non pochi lati positivi.... ;)
anche a me piace molto l'autunno: il tornare a coprirsi dopo aver passato mesi seminudi e scalzi è piacevole. E il profumo di caldarroste..vogliamo parlarne?
m.
Infatti, mami... adoro passare la giornata in costume, ma non credo di essere l'unica quando arriva metà settembre a spasimare per quei bei golfini di lana pelosi con tanto di camicia scozzese sotto, e che dire della felpa con il cappuccio???
Hai racchiuso un po' anche il mio pensiero in questo post! Io sono un'amante dell'estate, anche con il suo caldo, le zanzare, il sudore e tutto il resto e doverla salutare ogni anno mi rende malinconica. Prenderò alla lettera il titolo di quello che hai scritto: congedo zen... vediamo se così funziona!
Un saluto...
http://laurarossiello.blogspot.com
al massimo felpa e cappuccio: sono di fondo calorosissima (quando andrò in menopausa sarà dura, durissima..) quindi non riesco a portare cose pesanti, di lana, per non parlare del dolcevita che mi toglie il respiro.
Aggiungiamo invece la voglia di reinfilare gli stivali alti?
m.
ciao laura, benvenuta!
la mia stagione preferita è sempre stata l'estate, principalmente perchè sono freddolosa e perchè amo stare al sole. ma mi rendo conto che con il passare degli anni riesco ad apprezzare anche sensazioni, colori e situazioni che credevo fossero molto distanti da me. al momento non escluderei, in un futuro, anche vacanze montanare, io che sono sempre stata un pesciolino. e comunque la prospettiva dell'autunno in città sa riempirmi di speranze e piccole gioie.
mami:
qualche stivalone ce l'ho anche io (ultrapiatto), però...
Sneakers tutta la vita!!!!
aspetto allora l'elenco delle cose belle dell'autunno :-)
con alto intendevo fino al ginocchio, j'adore
;)
m.
@mami:
nooo! al ginocchio mai!!!!!!!!!
:)
@oneword:
grazie, grazie, grazie per avermi segnalato il tuo blog, che si preannuncia AVVINCENTE!
oh, se avessi i polpacci da calciatore come me te li mettersti anche tu, fidati!
;)
m.
La foto sembra un quadro di Dino...
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