in due parole, tanto per non farla lunga.

La mia foto
Grafica milanese. Ossessionata, ossessiva, ossessionante (vedi alla voce figlia e madre e moglie, decisamente ossessionante). In un'altra vita volevo essere una di quelle tizie che vanno in giro a scoprire le nuove tendenze, si dice così? Come si porta l'orlo dei jeans e come ci si trucca per avere un aspetto vissuto ma etereo, cose di questo tipo. Nel frattempo cerco di fare poche cose ma discretamente bene. Non mi sono comprata l'impastatrice, per intenderci. E sono di quelle convinte che l'arte ci salverà la vita. Sempre se non ci prenderemo troppo sul serio, però.

giovedì 15 aprile 2010

brera design district



Dunque ieri sera siamo stati al fuorisalone, dedicandoci al Brera Design District. La compagnia era ottima, le strade colorate, un carnevale di gente; mi sono divertita molto contornata da cose belle, un piacevole caos a svuotarmi la testa e tante sensazioni tattili ed olfattive... mi diverte tanto toccare con mano i nuovi materiali, non meno del gustare gli stuzzichini, in alcuni casi molto raffinati, uno su tutti Missoni.
Da segnalare la poesia di Appartamento Lago, la piacevole sorpresa di penne pomodorino e basilico da Gandi Cucine, in compagnia di un fantastico cuoco senese, lo sfarzo di Sicis, e i deliziosi proprietari di Italhome, che ci hanno narrato tanti affascinanti segreti del quartiere. Anche l'accademia ci ha riservato una bella sorpresa, con quei folli divani a navigare tra statue antiche ed affreschi.

(foto scattate velocemente da me negli show room di Brera)

2 commenti:

aa ha detto...

bellabellabella la composizione di immagini! mi piace molto l'idea di arrotondare gli spigoli. d'altra parte, quando una è una grafica raffinata...

baci,

aa

pa ha detto...

grazie aa! in realtà l'ho fatto nolto di fretta non è nemmeno precisissimo... un bacio!

bazzicano da queste parti:

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