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Così come Henry Miller si rinchiudeva in casa, dopo i bagordi in giro per la città, a leggere le opere del suo scrittore favorito, così - molto modesti i miei paragoni! ah sì! - mi ritrovo io, sotto al piumone, con in mano FAME di Knut Hamsun, pensando che certi libri non si leggono mai a caso, e che ad ogni lettura corriponde uno stato d'animo ben preciso.
Al momento sono semplicemente arrabbiatissima; ho la febbre e non riesco a trovare le forze per andare in via Tortona.
A nulla mi è di consolazione il cielo nero e il vento freddo di milano oggi.
Non mi sento di postare nemmeno le foto scattate ieri sera; lo farò prestissimo, che sono stata in un posto davvero stiloso, la Gloria Maria Gallery, e sono voluta ritornare all'appartamento Lago, una meraviglia.
ps in quella fotina Miller non sembra un'installazione vivente del Salone?
(immagini tratte da bluenet.fvg.it selvsagt.wordpress.com runningdownhill.files.wordpress.com)
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