in due parole, tanto per non farla lunga.

La mia foto
Grafica milanese. Ossessionata, ossessiva, ossessionante (vedi alla voce figlia e madre e moglie, decisamente ossessionante). In un'altra vita volevo essere una di quelle tizie che vanno in giro a scoprire le nuove tendenze, si dice così? Come si porta l'orlo dei jeans e come ci si trucca per avere un aspetto vissuto ma etereo, cose di questo tipo. Nel frattempo cerco di fare poche cose ma discretamente bene. Non mi sono comprata l'impastatrice, per intenderci. E sono di quelle convinte che l'arte ci salverà la vita. Sempre se non ci prenderemo troppo sul serio, però.

domenica 6 luglio 2014

La risposta, lo sappiamo tutti, è sì. Ma lui lo spiega molto bene.


Inizio a leggere l'ultimo di Francesco Piccolo e vengo distrattamente a sapere dai social che è vincitore del Premio Strega.
Ma wow!
Allora non sono così fuori dal mondo come credevo!
C'è un sacco di gente up-to-date (si dice ancora?) che non lo ha letto e invece io sì, tò!

Come mi piace come scrive quest'uomo, che fascino ha su di me.
Facevo quella impegnata con Erri De Luca qualche anno fa,
e poi alla fine capisco che sono tipa da Francesco Piccolo.
Così va il mondo.


Si può essere felici mentre gli altri sono infelici?”  

Sì.

 


Nessun commento:

bazzicano da queste parti:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...