in due parole, tanto per non farla lunga.

La mia foto
Grafica milanese. Ossessionata, ossessiva, ossessionante (vedi alla voce figlia e madre e moglie, decisamente ossessionante). In un'altra vita volevo essere una di quelle tizie che vanno in giro a scoprire le nuove tendenze, si dice così? Come si porta l'orlo dei jeans e come ci si trucca per avere un aspetto vissuto ma etereo, cose di questo tipo. Nel frattempo cerco di fare poche cose ma discretamente bene. Non mi sono comprata l'impastatrice, per intenderci. E sono di quelle convinte che l'arte ci salverà la vita. Sempre se non ci prenderemo troppo sul serio, però.

giovedì 13 gennaio 2011

Cinema Metropolis.



Mi sono iscritta alla giuria di questo concorso di produzioni indipendenti,
nel cinema della mia città.

IL CINEMA ITALIANO VISTO DA MILANO - 9° EDIZIONE
Dal 28 gennaio al 6 febbraio 2011
Area Metropolis 2.0

Dal 28 gennaio al 6 febbraio 2011 Fondazione Cineteca Italiana proporrà la nona edizione del Festival Il cinema italiano visto da Milano, che porterà sul grande schermo di Spazio Oberdan e Area Metropolis 2.0 il meglio della cinematografia italiana della stagione appena conclusa, con numerosi ospiti ed eventi speciali.
 
Cuore pulsante dell’intero festival, sarà il CONCORSO “RIVELAZIONI”:

In concorso cinque film, tutti di produzione indipendente e non ancora distribuiti in sala. I film saranno sottoposti al giudizio di una giuria di spettatori iscritti a farne parte.

LA DONNA E IL DRAGO Italia, 2010, 100’ Regia: Rodolfo Bisatti.
una giovane madre condannata a scontare sei anni di prigione. La donna non sa cosa fare di sua figlia, una bambina di diciotto mesi, dove la lascerà?, a chi l'affiderà? La porterà con se in carcere? Il film è girato prima delle sbarre e si sofferma in “una sala d'attesa quotidiana” che è la linea insostenibile dell'abbandono. In questa bolla temporanea si celebra il dramma della separazione. Il contrappunto a questa vicenda è una ragazza costretta dalla famiglia a degli incontri di psicoterapia, perché troppo magra e stravagante.

ET IN TERRA PAX Italia, 2010, 89’ Regia: Matteo Botrugno, Daniele Coluccini.
Marco, ex detenuto, torna a spacciare cocaina per conto dei suoi vecchi compari Glauco e Mauro; Faustino, Massimo e Federico trascorrono le loro giornate fra droga e bravate; Sonia, si divide tra gli studi universitari e il lavoro nella bisca di Sergio. Un banale incidente porterà i protagonisti a lasciare dietro di sé una scia di fuoco, sangue e violenza.

MALE DI MIELE Italia, 2010, 97’. Regia: Marco Pozzi.
La storia di Sara, adolescente di quindici anni che si ammala di anoressia. Sara conduce una dopia vita: quella alla luce del sole, dove recita la parte della brava ragazza, diligente e senza problemi, e quella segreta fatta di costrizioni, di autodisciplina, di regole ferree per ottenere un irragiungibile peso ideale. Inizialmente nessuno sembra accorgersi di niente, né i suoi genitori, né Clara e Martina, le sue amiche del cuore. Tutto sembra procedere senza problemi. Mano a mano che dimagrisce sara si sempre più forte, potente, invincibile. Un giorno però, durante una festa scolastica, la ragazza sviene…

LA PICCOLA A Italia, 2010, 80’. Regia: Salvatore D’Alia, Giuliano Ricci.
Antonia, separata e vicina ai cinquant’anni, da sempre agisce per compiacere l’idea che gli altri hanno di lei. Ha una madre ingombrante che nonostante l’età trova un fidanzato più giovane di lei, intenzionato a sposarla; sopporta Massimo il suo ex marito che, dopo averla tradita, continua a fare conto su di lei; è perseguitata dalla sua “amica” Caterina, che frequenta uno dei suoi seminari per casalinghe depresse e le si è attaccata come una patella allo scoglio. I momenti di piacere e autostima li trova solo quando riesce a fare bene il suo lavoro di terapia attraverso il teatro con i pazienti di un Day Hospital psichiatrico.

QUESTO MONDO È PER TE Italia, 2010, 82’ Regia: Francesco Falaschi.
Il film racconta le scelte di Teo, un giovane appena diplomato, alle prese con un’improvvisa esigenza di autonomia economica che lo porterà nel mondo del lavoro per poter coronare il sogno di iscriversi ad una prestigiosa scuola per aspiranti scrittori. In questo suo percorso avrà modo di superare diverse “prove di maturità” nelle amicizie, in famiglia, nel lavoro e anche in amore. Un romanzo di formazione narrato in chiave di commedia e ambientato in una Toscana non oleografica ma in una bizzarra e particolarissima cittadina costiera.

Vi sembra interessante?
Ho semplicemente colto al volo questa opportunità...
I film da vedere non sono mai troppi, ed io ho sviluppato dipendenza da tempo!
Vi terrò aggiornati.

Nessun commento:

bazzicano da queste parti:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...