in due parole, tanto per non farla lunga.
- pa
- Grafica milanese. Ossessionata, ossessiva, ossessionante (vedi alla voce figlia e madre e moglie, decisamente ossessionante). In un'altra vita volevo essere una di quelle tizie che vanno in giro a scoprire le nuove tendenze, si dice così? Come si porta l'orlo dei jeans e come ci si trucca per avere un aspetto vissuto ma etereo, cose di questo tipo. Nel frattempo cerco di fare poche cose ma discretamente bene. Non mi sono comprata l'impastatrice, per intenderci. E sono di quelle convinte che l'arte ci salverà la vita. Sempre se non ci prenderemo troppo sul serio, però.
mercoledì 12 ottobre 2011
colpi di fulmine: il Rigettario di Tognazzi.
Il mese scorso mio zio ci ha fatto dono di questa preziosa edizione vintage.
Il Rigettario, ricette di Ugo Tognazzi, fabbri Editori, con foto scattate appositamente nella famosa cucina di Ferreri, con la cuoca baffuta di Ugo e il nostro grandioso attore in jeans attillati a zampa, e maglioncino a pelle!
Il tutto decorato da disegni al pennarello, e farcito di aneddoti di mangiate pantagrueliche sui set, in barca o nella casa di campagna di amici e parenti.
Questo libro lo conoscevamo bene perchè ogni volta che andavamo a trovare gli zii ce ne impossessavamo per interi sonnacchiosi pomeriggi. Ma ora possiamo studiarlo a fondo, ed iniziare con gli esperimenti.
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